I vantaggi del fotovoltaico
Le tariffe maggiori sono riconosciute ai piccoli impianti domestici fino a 3 kW che risultano integrati architettonicamente.
Le tariffe più basse sono invece riconosciute ai grandi impianti non integrati architettonicamente.
Le tariffe sono erogate per un periodo di venti anni, a decorrere dalla data di entrata in esercizio dell’impianto e rimangono costanti, non subiscono cioè aggiornamenti ISTAT, per l’intero periodo. I valori indicati nella tabella precedente, sono stati calcolati, decurtando del 4% le tariffe riportate nel DM del 19-02-07 ( 2% per ogni anno successivo al 2008 )
Il Ministero dello Sviluppo Economico ( MSE ) e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ( MATTM ) stabiliranno con un successivo decreto, attualmente in corso di definizione, le tariffe incentivanti per gli impianti che entreranno in esercizio negli anni successivi al 2010.
In aggiunta all’incentivo, il soggetto responsabile dell’impianto può contare su un ulteriore vantaggio economico, utilizzando l’energia prodotta per:
- la cessione in rete;
- i propri autoconsumi ( parziali o anche totali );
- lo scambio sul posto con la rete elettrica ( per impianti fino a 200 kW ).
Gli incentivi
|
TIPOLOGIA DI IMPIANTO |
Potenza nominale
dell'impianto (kW) |
1
Non integrato
|
2
Parzialmente integrato
|
3
Integrato
|
A) |
1 ≤ P ≤ 3 |
0,384 |
0,422 |
0,470 |
B) |
3 < P ≤ 20 |
0,365 |
0,403 |
0,442 |
C) |
P > 20 |
0,346 |
0,384 |
0,422 |
L'irradiazione solare in Italia
Per approfondimenti è consigliato consultare i documenti presenti sul sito ufficiale:
www.gse.it
www.autorita.energia.it